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A due anni dal nostro Sì, ho pensato fosse ora di raccontarti cosa vuol dire per un team di wedding planner organizzare il proprio matrimonio e di darti qualche consiglio per organizzare al meglio il tuo.

La data ed il team

Trovare la data giusta, per noi che lavoriamo nell’industria dei matrimoni, non è stato affatto facile: per questo ci siamo mossi con largo anticipo (circa un anno e mezzo prima) e abbiamo optato per un mese, all’epoca, poco battuto, ovvero settembre.

IL CONSIGLIO LE PETIT O

Al momento in cui scrivo questo post, a Settembre 2023, tieni conto che Settembre è uno dei mesi più gettonati della wedding season, insieme a Giugno.

Decisa la data, ci siamo mossi con lo stesso ordine che consigliamo alle coppie ed abbiamo fermato la venue e catering, dando subito dopo priorità ai fornitori che ritenevamo irrinunciabili (nel nostro caso per secondi sono stati scelti i videomaker con cui avevamo lavorato anni prima e il cui video ci aveva letteralmente conquistati); a cascata abbiamo scelto la fiorista, la musica (live e dj), il service per l’illuminazione, trucco e capelli e la pasticceria.

Chi è o è stato nostr* spos* si chiederà: e il fotografo? Giustamente, il fotografo è uno dei servizi più delicati e importanti e va scelto con assoluto anticipo. Perchè non ci siamo mossi così? La verità è che io non amo per nulla essere fotografata (faccio un lavoro dietro le quinte e sono timida per natura) e che, pur amando lo stile di molti fotografi con il quale lavoriamo, trovare il professionista giusto per me ha richiesto un po’ più tempo e un approccio…più diretto.

IL CONSIGLIO LE PETIT O

Se non ami le foto e non sai come scegliere il tuo fotografo, un buon metodo può essere quello di investire in un servizio prematrimoniale. Il servizio prematrimoniale è un servizio fotografico di coppia che ti permette di prendere confidenza con il tipo di esperienza ed il professionista e che ti permette, anche con largo anticipo di poter fare “una prova generale”. Qui trovi il prematrimoniale mio e di Fabio.

Il prematrimoniale, per noi, è stato un modo utilissimo per essere sicuri del professionista che avremmo scelto per prenderci cura dei nostri ricordi. Se anche tu sei in difficoltà, fare come noi può essere davvero un ottimo modo per operare una scelta perfetta.

La nostra ispirazione: “Erbario Vittoriano”

No, contrariamente a quanto si possa pensare, non abbiamo fatto fatica a trovare il tema che ci avrebbe rappresentato e sì, curiosamente, pur essendo MOLTO diversi tra noi per gusti ed interessi, su questo punto eravamo in perfetta armonia. Stranamente 🙂

IL CONSIGLIO LE PETIT O

Trovare il tema giusto è puramente una questione di equilibrio: se mettere ordine nelle idee di entrambi sembra una missione impossibile, sappi che basta un po’ di pazienza e di voglia di trovare i punti di contatto per dipanare la matassa e creare una narrazione che abbia senso per entrambi.

Per due motivi diversi (la mia è una vera e propria fascinazione romantica, quella di Fabio una passione folle per la manualistica e la catalogazione) siamo attratti dai vecchi erbari, dalle antiche stampe botaniche e dai giardini di gusto inglese. Da questo punto in comune, tenendo conto del carattere della venue e della stagione in cui il matrimonio si sarebbe svolto, abbiamo creato una mood-board (se vuoi sapere cos’è e come la creiamo noi clicca qui) con ispirazioni visive e colori che guidassero le nostre scelte e i nostri fornitori.

La domanda che ci hanno fatto TUTTI: “chi ha organizzato il vostro matrimonio?

Ed ecco la risposta che diamo a TUTTI: lo abbiamo organizzato noi, ma lo abbiamo fatto coordinare ad una professionista di fiducia. I motivi di questa scelta, te li spiego tutti qui e sono quelli che consigliamo alle nostre coppie, più uno. Nel nostro caso, avere una coordinatrice, ha permesso (anche se un po’ a fatica) di staccare le nostre figure dall’ideale di punto di riferimento che i fornitori che lavoravano per noi tendevano, per abitudine, ad avere. Questo ci ha dato il grande lusso, per una volta nella vita, di essere solo una coppia di sposi e di non doverci preoccupare di avere tutto sotto controllo.

La cerimonia simbolica

Sul tipo di cerimonia, non abbiamo mai avuto troppi dubbi e anche alle nostre coppie, spesso quando c’è incertezza tendiamo a consigliare la cerimonia simbolica.

IL CONSIGLIO LE PETIT O

La cerimonia simbolica permette di colmare le lacune della cerimonia civile, che è spesso obbligata a luoghi specifici (le ville che fungono da Case Comunali sono ahimè ancora molto poche e laddove il Comune permette una cerimonia civile in esterna, spesso le cifre per questa condizione eccezionale sono molto alte…) e la cui struttura risulta un po’ fredda. La cerimonia simbolica è completamente sartoriale e può essere celebrata da una persona cara alla coppia. Arricchita con canzoni e brani ricchi di significato, più partecipata, dà la possibilità di incorporare anche discorsi e lettere di amici e familiari.

Della nostra cerimonia, conserviamo entrambi un ricordo meraviglioso e indelebile: a chiunque ci chieda cosa vuol dire “cerimonia simbolica” rispondiamo sempre che è la dimostrazione più viva dell’amore degli sposi e di chi è parte della loro vita. Non ci siamo mai sentiti tanto amati.

IL CONSIGLIO LE PETIT O

Se vuoi aggiungere un tocco formale e aiutare gli invitati più maturi ad orientarsi in un tipo di cerimonia poco familiare, aggiungi la lettura degli articoli del Codice Civile.

La giornata

Non ci stancheremo mai di ripeterlo: i matrimoni pomeridiani non durano meno di quelli mattutini, hanno solo tempi meglio distribuiti e riducono la possibilità di noia e ore vuote.

Organizzare tanti matrimoni ed esservi presenti ci ha sempre dato l’opportunità di vedere con chiarezza questo dettaglio e di farci propendere serenamente per questa soluzione. Il matrimonio pomeridiano ci ha dato almeno 3 vantaggi:

  • Preparativi più rilassati e decisamente più consapevoli, che sono diventati una parte vera e propria della giornata e dei ricordi preziosi che conserviamo
  • Gestione delle tempistiche equilibrata: ogni parte aveva una durata corretta e nessun invitato si è sentito soffocato dalle troppe cose da fare né annoiato da attese vuote
  • Maggiore spazio al party: con una presenza di ospiti perlopiù della nostra età, alcuni presenti dal taglio torta un matrimonio pomeridiano ci ha dato la possibilità di un taglio torta serale lontano dagli orari lavorativi e dai pasti, seppur non troppo tardo, che ha permesso a tutti di divertirsi a lungo

IL CONSIGLIO LE PETIT O

Se ti sposi nei mesi che vanno da metà maggio a metà settembre, ti consigliamo vivamente di scartare il matrimonio al mattino se puoi scegliere. Il caldo può rendere una giornata lunga poco sopportabile per i tuoi ospiti che rischiano di arrivare all’inizio del party troppo stanchi. Inoltre, se vuoi un taglio torta al tramonto, tieni conto dell’orario giusto che potrebbe essere molto più in là rispetto alla fine del pasto.

Credits (e un grazie al nostro Team)

Fotografie: Tramontina Wedding Stories + Mauricio Arias // Venue e Catering: Villa di Tissano // Fiori: Fiorificio // Video: Wave // Trucco: Arianna Miani // Hairstylist: GS Hairstylist // Coordinamento: Alessandra Ambrosini // Musica: Zilansky, Zima Blue, Julio Montana + Lizzio // Torta: Sorelle del Do // Abiti: Atelier Zukker + Idea Uomo // Luci: GP Eventi // Chandelier: Piroblu

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