Un prematrimoniale, un tramonto primaverile, un giardino in fiore, un segreto di felicità.
Vi raccontiamo la nostra engagement session e vi diamo alcuni consigli utili per vivere questo momento appieno.
Quando il lockdown ci ha costretto nostro malgrado a mettere tutti i sogni in una scatola e sospendere ogni progetto, ci siamo promessi che non avremmo perso l’entusiasmo e la voglia di sognare.
E poi un giorno, in piena quarantena, è successo che, contro qualsiasi pronostico, il nostro nome è stato estratto da un barattolo con 150 altri nomi, dando il via ad una serie di piccoli grandi cambiamenti.
E mentre eravamo impegnati a posticipare tutti i nostri matrimoni, a chiamare fornitori, a incastrare date, a far combaciare esigenze e a ripianificare storie d’amore… Semplicemente abbiamo deciso che c’erano troppi segni per ignorarli e che era il momento di organizzare finalmente il nostro Sì.
Come consigliamo a tutte le nostre coppie, siamo partiti a fermare i fornitori fondamentali, location, catering e fotografi.
Prematrimoniale: perchè farlo
Se c’è una lezione che abbiamo imparato negli anni, è che le foto ricoprono un ruolo fondamentale e che la scelta del fotografo giusto può davvero fare la differenza in un matrimonio e in come, questo, verrà visto e ricordato negli anni futuri.
Conosciamo talmente tanti fotografi di talento, che sceglierne uno per noi è stata la scelta più difficile che abbiamo dovuto affrontare nelle prime fasi organizzative: alla fine abbiamo deciso di affidarci all’obiettivo delle Tramontina Wedding Stories, organizzando subito una sessione prematrimoniale poche settimane dopo la riapertura, per scioglierci e creare con loro il giusto legame.
Perchè scegliere di fare un prematrimoniale se si conosce già il fotografo ed il suo stile? Noi consigliamo sempre di farlo per svariate motivazioni:
- è utile per prendere confidenza con il professionista e capire come lavora
- è ottimo per permettervi di recepire consigli utili a rendervi meno impacciati e più naturali nelle pose (specialmente se, come noi, siete estremamente timidi e poco abituati a farvi fotografare)
- è un modo molto furbo di capire cosa vi piace e cosa vi piace meno, aiutando così il fotografo a ottimizzare il suo lavoro e a darvi, alle nozze, foto che vi piaceranno sicuramente
- potete cogliere l’occasione per testare uno stile di abbigliamento, trucco, hairstyle e vedere se in foto vi sentite “voi” e vi piacete e, eventualmente, fare delle correzioni prima del grande giorno
- se avete intenzione di creare un sito web per condividere dettagli con i vostri invitati, avrete sicuramente delle belle immagini da poter usare!
Come si sceglie la location?
Come location abbiamo scelto un luogo che si ricollegasse in parte al nostro lavoro, in parte alle nostre passioni, in parte al fil rouge che abbiamo scelto per le nostre nozze: Villa Romano, a Manzano.
Con il suo giardino curatissimo, la sua varietà di piante e fiori e le rose sbocciate, questa villa era per noi una cornice “del cuore”.
E’ importantissimo scegliere un luogo che parli in qualche modo di voi: un posto che racchiude un ricordo, che sussurra qualcosa del vostro rapporto, un luogo in cui vi sentite a vostro agio o che vi fa sognare.
Prematrimoniale: cosa indossare
Se ce lo chiedete da coppia, la regola numero uno è indossate qualcosa che vi faccia stare bene. Se però ce lo chiedete in veste di wedding planners, allora vi diciamo, scegliete qualcosa che vi faccia stare bene, ma anche che si abbini al luogo che avete scelto o fornisca piccoli indizi sul matrimonio (il tema, i colori, uno stile).
Noi abbiamo scelto uno stile elegante e dal sapore un po’ vintage.
Come colori poi, abbiamo deciso di optare per sfumature chiare che si abbinassero a quelle del giardino.
I dettagli che potete inserire
I prematrimoniali possono essere bellissimi e minimali, oppure contenere piccoli dettagli: storie nella storia, memorie, curiosità che la sensibilità del fotografo potrà cogliere.
Un gioco solo per voi due, da ricordare di tanto in tanto.
Ad esempio, in questa foto con soli due elementi, ci sono un sacco di dettagli che parlano di noi e del nostro vissuto:
- un gioiello di famiglia tramandato
- una passione in comune
- due nostri interessi
- il tema del nostro matrimonio
- lo stile vintage che amiamo
Oppure, ancora:
- un altro gioiello di famiglia, la cui storia ti raccontiamo qui
- un materiale che useremo nelle nostre nozze
- una passione in comune
- il background lavorativo di entrambi
O ancora:
Non vi ricorda questo?
Non ci stancheremo mai di dirlo: i dettagli fanno la differenza.
I nostri consigli da coppia per vivere appieno questo momento
Il primo consiglio è quello di rilassarvi: per noi non è stato semplice (non amiamo le foto…) ma avere Alice e Lisa a guidarci con la loro delicatezza ci ha permesso di rilassarci dopo poco tempo.
Concentratevi su di voi e parlate. Non importa che sia una cosa romantica, che parliate del tempo o sogniate la pizza per cena come noi in questo scatto 🙂
Parlare vi aiuterà a sciogliervi e a concentrarvi solo su di voi.
Il risultato sarà sicuramente più naturale e “vostro”.
Poi, quando avrete preso un po’ di confidenza con fotografo e obiettivo, potrete pensare anche ad osare! Provate a giocare, a proporre scatti e testare movimenti e idee. Il fotografo ve ne sarà grato e non ve ne pentirete.
Fidatevi del professionista: sa quello che fa.
Ad un certo punto Lisa e Alice hanno cominciato a giocare con vecchi specchi, bicchieri, finestre e luce. Le abbiamo lasciate fare e non ci hanno delusi.
Dedicate del tempo alla coppia ma anche a voi stessi.
I ritratti sono un’occasione bella per prendere coscienza di sé e semplicemente assaggiare la vostra immagine in un modo molto poco ordinario.
E infine, dimenticate tutto il resto. Siate solo voi per un po’ e godetevi il momento. Come gran parte dei momenti belli dei preparativi, durerà sempre troppo poco e non tornerà indietro…
CREDITS
Foto: Tramontina Wedding Stories // Trucco: Arianna Miani Laboratorio Creativo // Hairstyle: GS Hairstylist // Location: Villa Romano